26 ANNI FA VENIVA UCCISA GRAZIELLA CAMPAGNA, OGGI UNA MESSA A SAPONARA

Sono passati ormai 26 anni dal 12 dicembre 1985, giorno in cui la mafia uccise brutalmente Graziella Campagna perché aveva trovato qualcosa che non doveva trovare. 26 anni tra ricerche, tribunali e ricordi che fanno male.  La famiglia Campagna ha deciso di non svolgere nessuna manifestazione in ricordo di Graziella, come spesso avvenuto negli anni passati, per solidarietà alle famiglie alluvionate di Villafranca e Saponara, quindi verrà celebrata  in semplicità una Messa in suffragio di Graziella, alle 8,30 nella chiesa dell’Immacolata a Saponara.

A distanza di parecchi anni, il pensiero di questa tragica vicenda, ci fa e ci deve far riflettere.  Non devono essere gli anni che passano a far sbiadire il ricordo di una vittima della mafia, un’altra vita innocente rubata perché qualcuno doveva fare i suoi “malaffari”. In questi anni Graziella Campagna è diventata un simbolo della lotta contro la malavita. Eppure non impariamo mai, eppure siamo sempre qui a dover  leggere, o meglio, non leggere, di un evento importante come l’anniversario della sua scomparsa. In pochi ne parlano, troppo pochi. Sonia Alfano, figlia di Beppe, anch’egli vittima della mafia, ha sposato questa causa ed oggi, sul suo blog si legge questa dichiarazione:

 “La terribile vicenda della giovane e innocente Graziella, ferocemente uccisa a 17 anni per aver scoperto la vera identità di un pericoloso latitante, deve essere un monito per tutti i cittadini, e far capire che la mafia non ha bisogno che le si pestino i piedi per colpire e spezzare una vita. Dopo tantissimi anni di battaglie legali e tanto fango gettato sulla figura di Graziella all’indomani del suo assassinio, finalmente i suoi boia sono stati condannati. Nel frattempo, però, numerosissime sono state le difficoltà affrontate dai suoi familiari, e in particolare dal fratello Piero, carabiniere, affinché fosse fatta giustizia. Oggi, a ventisei anni da quel terribile il pensiero di Graziella continua a commuovere l’Italia. Ai suoi familiari, componenti dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, che presiedo, va il mio più affettuoso pensiero”.

Anche Angela Manca, madre di Attilio,  l’urologo presumibilmente ucciso dalla mafia, posta una dichiarazione su Facebook:

 “Un ricordo per Graziella Campagna , la giovane stiratrice di s Saponara barbaramente uccisa 26 anni fa . Un abbraccio affettuoso a Piero e alla sua famiglia”

(SIRO BIZZI)

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