FONDI ALLUVIONE: SUMMIT TRA PROTEZIONE CIVILE E COMUNI, 200E A PERSONA PER CHI LASCIA L’HOTEL

 

Erano rappresentati tutti i 24 comuni del messinese all’incontro con Pietro Lo Monaco, responsabile della protezione civile regionale (nella foto), che oggi a Messina ha presentato una bozza di documento che dovrebbe essere approvato entro la fine di febbraio.

Resta alto però il malcontento dei sindaci che attendono risposte dal governo, che, sebbene nel cosiddetto “decreto milleproroghe”  abbia approvato la sospensione dei tributi per i residenti dei comuni colpiti dalle ultime alluvioni, non ha sbloccato i fondi necessari a ripianare i danni e risarcire gli abitanti.

Lo Monaco ha parlato di numeri, assicurando che la Regione Sicilia ha fondi per 33 milioni di euro e che verrà chiesto al Governo di metterne almeno altri 67 per fare in modo che arrivino complessivamente 100 mln euro: una cifra che però resta inadeguata  per far fronte alle esigenze dei comuni colpiti dall’alluvione dello scorso 22 novembre e dei  villaggi della zona sud Sud di Messina dove c’è stato il nubifragio a marzo 2011. Infatti la stima dei danni è stata quantificata in 350milioni di euro.

“Come però abbiamo già fatto per Giampilieri e Scaletta – ha dichiarato Lo Monaco – oggi è necessario iniziare un percorso e poi sono sicuro che la regione e il governo nazionale faranno la loro parte anche successivamente. Queste prime risorse saranno utilizzate per la messa in sicurezza del territorio e per l’assistenza alla popolazione”.

Tra gli obiettivi di Lo Monaco anche quello di convincere la popolazione a lasciare gli alberghi, visto il costo alto da sostenere, e in cambio la possibilità di dare 200 euro a persona fino ad un massimo di 600 euro ad nucleo familiare.

Piccole “grandi” cifre che non soddisfano le aspettative, ne degli amministratori, ne dei cittadini che si sono riuniti in un coordinamento che promette già dalla prossima settimana clamorose forme di protesta.

 

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