FS, FERMA LA IGINIA: SOLO UN TRAGHETTO PER ATTRAVERSARE LO STRETTO, CISL “ENNESIMO SEGNALE DI ABBANDONO”

 

Con una breve comunicazione RFI Navigazione ha informato come dalla sera di ieri e fino a nuovo avviso si ferma la nave Iginia. Sullo stretto di Messina resterà attiva solo la nave Scilla perché la nave Villa è ferma, a sua volta, per manutenzione.

La Fit Cisl denuncia come “non saranno, quindi, garantiti i traghettamenti dei treni merci da e per la Sicilia e si rischia la soppressione anche di treni viaggiatori per Roma. Se tale situazione si prolungasse – aggiungono i rappresentati della Fit Cisl messinese – rischieremmo il collasso del trasporto con una soppressione di circa 12 treni merci al giorno e danni incalcolabili sull’indotto”. Un provvedimento che il sindacato ritiene inaccettabile in quanto compromette anche la continuità territoriale e rischia di dare l’ennesimo colpo mortale al trasporto ferroviario nell’isola, in particolare il settore Cargo che da tempo lamenta i continui disservizi e carenze della flotta Rfi sullo stretto che hanno portato a una drastica contrazione di produzione.

“Ma – secondo la Fit Cisl – questa è anche l’ennesima dimostrazione della mancanza di una seria programmazione manutentiva di Rfi Bluvia. E viene da chiedersi che a punto siano gli infiniti lavori alla Logudoru”.

Il timore del sindacato è che “dietro tali scelte scellerate continui a celarsi la voglia del vettore pubblico di abbandonare lo stretto. Auspichiamo – concludono da via Alessio Valore – che prevalga il buon senso e si ponga rimedio immediato e che venga attivato un urgente tavolo di confronto con la dirigenza che viene rimandato da troppo tempo”. 

 

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