IL NUOVO STAFF DELL’ACR MESSINA: ECCO LE BIOGRAFIE

 

Conferenza stampa di presentazione del nuovo Acr Messina ieri presso la sala stampa dello stadio “San Filippo”. Riflettori puntati sullo staff tecnico composto dal direttore sportivo Fabrizio Ferrigno, dall’allenatore della prima squadra, Gaetano Catalano (che curerà anche la preparazione atletica) e dal preparatore dei portieri, Vincenzo Di Muro. Presenti all’appuntamento con i giornalisti anche il presidente peloritano, Isidoro Torrisi, il vice presidente, Niki Patti e il direttore generale Vincenzo Lo Monaco.

Fabrizio Ferrigno (Napoli, 30 giugno 1973): “Messina è una piazza che merita di tornare in palcoscenici importanti e noi stiamo lavorando in questa ottica. Allestiremo un parco giocatori di tutto rispetto valutando bene le risorse umane sia del Milazzo e sia del Messina. Parleremo con tutti i calciatori che hanno disputato l’ultimo campionato di serie D con i giallorossi e vedremo chi farà al caso nostro. Corona? Giorgio è un carissimo amico, ma dipenderà anche da lui. La squadra sarà composta dall’asse centrale formato dagli over, mentre sulle corsie laterali e in porta giocheremo con gli under. Sicuramente metteremo su una formazione in grado di vincere il campionato di serie D e, se ci sarà il ripescaggio in Lega Pro, capace di ben figurare anche fra i professionisti”.

Gaetano Catalano (Messina, 16 settembre 1971): “Inutile nascondere l’emozione e la voglia di cominciare subito questa nuova avventura. Per me si tratta di una grande opportunità che spero di sfruttare nel migliore dei modi. Proveremo a giocare con i tre a centrocampo e i tre in avanti, ma dovremo trovare gli equilibri giusti il prima possibile per capire se questo potrà essere il modulo che farà al caso nostro”.

Vincenzo Di Muro (Battipaglia, Sa, 14 settembre 1967): “Come concertato con il direttore mi troverò ad allenare tre giovani portieri, presumibilmente classe ’93. Non sarà un lavoro agevole, anche perché il portiere è un ruolo molto particolare e oltre al lavoro tecnico bisognerà martellare molto sotto il profilo psicologico. Comunque, stare a Messina va oltre la categoria, quindi il mio impegno sarà massimo”.

Interventi anche da parte del presidente Isidoro Torrisi, del vice Niki Patti e del dg Vincenzo Lo Monaco, i quali hanno dato il benvenuto al Città di Messina in serie D e si sono mostrati fiduciosi in merito all’appoggio annunciato dall’Amministrazione comunale sul fronte stadio.

 

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