“La Rete “Big Bang!” di Messina e Provincia prende posizione sulla polemica tra l’On Davide Faraone e il deputato Riccardo Nuti del Movimento 5 Stelle, che in occasione del dibattito sulla fiducia al Governo Letta, ha accusato il deputato renziano di avere rapporti con la mafia.
“Senza uno straccio di prova, né un provvedimento in tal senso da parte della magistratura – sottolinea la compagine messinese – l’On. Nuti ha accusato in maniera surreale l’On. Davide Faraone di essere “moralmente colluso” con ambienti mafiosi del Palermitano.
I metodi ed i contenuti dell’accusa sono vili e grotteschi, poiché – non essendovi alcun provvedimento delle Autorità Giudiziarie – richiamano i toni della Santa Inquisizione, che agiva sulla base di standard di moralità e religiosità che di volta in volta venivano stabiliti secondo convenienza. Davide Faraone è politico da sempre impegnato in prima persona per la lotta alla criminalità mafiosa, con un costante e convinto attivismo in associazioni e movimenti che propugnano la diffusione della cultura della legalità e della lotta alle mafie.
Lordare la sua figura con accuse grottesche ed infondate, come ha fatto oggi Nuti, è segno del grave momento di decadimento che sta vivendo la politica del Paese, tutta contraddistinta dalla rabbia e dal livore cieco, costruito ad arte per accrescere un sentimento di odio nei confronti delle Istituzioni democratiche e per fare il gioco di un populismo pericolosissimo per la tenuta della democrazia del nostro Paese. Il Movimento 5 Stelle teme profondamente, ci pare chiaro, il moto di profondo rinnovamento che Matteo Renzi infonderà al Partito Democratico e – per suo tramite – all’intero Paese. Un moto che trasformerà la politica di questo Paese e saprà finalmente dare risposte concrete alla massa di problemi che i cittadini vivono quotidianamente. Sarà una risposta politica, di buona e bella politica. E toglierà spazi ai ciechi populismi e alle inconcludenti demagogie, di cui il Movimento 5 Stelle si fa solitamente portatore. Davide Faraone, assieme a tutti noi che ci lavoriamo da diversi anni fianco a fianco, rappresenta un esponente di questo grande moto corale di rinnovamento del Partito e della politica italiana, ecco perché si decide di colpirlo a freddo e in maniera così scomposta. Stigmatizziamo apertamente questo attacco, e lo condanniamo – concludono i renziani messinesi – esprimiamo a Davide Faraone tutta la nostra fiducia, la nostra vicinanza e il nostro convinto sostegno, che non viene meno, anzi si rafforza. E lo invitiamo a rappresentarci ancora, nel percorso di grande trasformazione del nostro partito cui, con Matteo Renzi, saremo chiamati nei prossimi mesi. “
