ALTRO PICCHETTO ANTI-SFRATTO, QUESTA VOLTA IN VIA CHIANA

Il Movimento per il Diritto alla Casa anche stamattina (dopo il picchetto di ieri in via Marco Polo) ha impedito uno sfratto per morosità incolpevole in via Chiana.

L’inquilina, una donna con diverse patologie, alcune anche gravi, si era ritrovata nell’impossibilità di poter pagare il canone di locazione per riduzione del reddito: dopo numerosi sfratti ricevuti e dopo aver richiesto per anni di poter accedere agli alloggi popolari (richiesta mai presa in considerazione), il Movimento per la Casa ha deciso, nella mattinata di oggi, di procedere al blocco dello sfratto per impedire che la signora M. venisse privata di un suo diritto di base, quello alla Casa.

Per questo, nella mattinata di oggi, una ventina di attivisti di Rifondazione Comunista, dell’Unione Inquilini, di sfrattati e studenti, del Teatro Pinelli, hanno scongiurato un ennesimo sgombero. Il tutto si è svolto in totale tranquillità, senza tensioni.

Ancora l’Unione Inquilini invita la Giunta ed il consiglio comunale a velocizzare l’iter per l’approvazione del regolamento sulla morosità incolpevole abbozzato dalla stessa Organizzazione Sindacale. Con questa andatura gli inquilini sfrattati finiranno nelle mani degli speculatori e in preda alla solitudine e alla disperazione. Perdere la casa è un dramma! In questo senso,si colloca la lotta del Movimento per il Diritto alla Casa: riconoscere e lottare per uno dei diritti primari dell’uomo, quello all’abitare

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