TIR, IV QUARTIERE CHIEDE A CARTOUR CAMBIO ORARIO. “SALVO” IL MIRACOLO DI SAN FRANCESCO DI PAOLA

La polemica sulla stadio San Filippo non ha disinnescato quella sull’attraversamento della città di Messina da parte dei tir. In un ordine del giorno approvato, a maggioranza assoluta, la scorsa settimana, il Consiglio della quarta Circoscrizione chiede alla Cartour di “venire incontro alle esigenze della città e della collettività, formulando una ulteriore proposta di orario delle sue navi, conciliabile con la viabilità cittadina e fuori dagli orari di punta”. Nel frattempo, la Caronte&Tourist, attraverso un comunicato, conferma che anche quest’anno parteciperà e sosterrà le celebrazioni per la rievocazione del miracoloso sbarco di San Francesco di Paola sulle coste siciliane: “Domenica, momento clou dell’evento, la statua del Santo seguita da un folto gruppo di fedeli attraverserà le acque dello Stretto a bordo della nave traghetto Archimede, messa a disposizione gratuitamente dalla società”.

Il Consiglio del quarto Quartiere, tornando al tema principale, afferma attraverso il proprio presidente, Francesco Palano Quero, di ritenere “prioritario tutelare la sicurezza dei suoi cittadini, considerato che decine di tir ogni giorno continuano a transitare sulle principali arterie cittadine, e, contestualmente, la forza lavoro impiegata nei servizi di trasporto marittimi privati”.

“L’imprenditoria messinese – prosegue Palano Quero – deve fare uno sforzo e mostrare una capacità di appartenenza alle esigenze della cittadinanza, una capacità di equilibrio tra le proprie esigenze produttive e le esigenze qualitative della vita quotidiana della città, attraverso l’innovazione dei processi e delle relazioni tra le parti”. Uno sforzo che, naturalmente, non può ridursi nel prestare una nave per la celebrazione del miracolo di San Francesco di Paola.

L’ordine del giorno impegna anche l’amministrazione comunale “con assoluta urgenza a riassegnare la prerogativa del rilascio dei pass per i tir da dirottare alla rada di San Francesco nella disponibilità del Comando dei vigili urbani anche alla luce dei nuovi dati che indicano un crescente aumento del numero delle deroghe autorizzate nell’ultimo anno che arrivano ad una media di oltre cento al giorno alla rada di San Francesco, quando molto spesso la rotatoria di Tremestieri consentirebbe tranquillamente l’attesa dei mezzi”.

Infine, impegnati sindaco e Giunta a porre in essere “nell’immediato tutti gli atti e le azioni volte a tutelare gli interessi economici della città nella riscossione, con personale e mezzi propri, dell’Ecopass, di cui non si ha fino ad ora mai avuto né contezza e né certezza”.

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