CALCIO, ACR MESSINA: GAME OVER ANCHE A PAGANI, DECIDE CACCAVALLO

Paganese-Messina 1-0

Marcatori: Caccavallo (P, 9′)
Paganese: Marruocco, Tartaglia (Schiavino, 86′), Moracci, Bocchetti, Paterni, Deli, Calamai, Herrera, Armenise, Caccavallo (Baccolo, 93′), Girardi (Bussi,85′).
Acr Messina: Lagomarsini, Cane, Silvestri, Nigro, Pepe E., Stefani, Orlando, Damonte (Bucolo, 76′), Paez (Corona,64′), Izzillo (Pepe V.,67′), Donnarumma.
Arbitro:Valerio Colarossi di Roma 2;assistenti:Manuel Cinquini e Lorenzo Li Volsi di Firenze.
Note: Ammoniti Marruocco (P,22′), Damonte (M,62′), Malcore (P,68′), Pepe V.(M. 82′). Espulsi: Silvestri (M,90′ doppio giallo)

Allo Stadio “Marcello Torre” di Pagani la Paganese dell’ex Cuoghi trova la sua prima vittoria stagionale, mentre il Messina la sua terza sconfitta in cinque giornate, seconda consecutiva. La classifica diventa scomoda, Grassadonia inizia a preoccuparsi per le prestazioni incolore della squadra e per il pensiero rivolto al doppio turno casalingo contro Casertana e Lecce, definito con un eufemismo “impegnativo”. Dopo la vetta nel derby, con le ultime due disfatte il Messina ritorna con l’umore sotto i piedi e continua a palesare i propri limiti sul piano della manovra di gioco, inesistente. Poca grinta e ancora un’espulsione sul finale contraddistinguono la prova piuttosto vacua dei giallorossi. Urge davvero un cambio di rotta.

La Cronaca. Modulo uguale (3-5-2) ma interpreti diversi nella formazione iniziale dove spunta qualche novità: bocciature per Bucolo, Vincenzo Pepe e Benvenga, quindi a centrocampo si rivede Loris Damonte, titolare a Barletta, insieme a Cane ed il talentuoso Izzillo , al loro debutto dal primo minuto;  in panchina anche Tommaso Bonanno, complice l’assenza di Sasa Bjelanovic. Al 5’ primo affondo da parte dei padroni di casa con Girardi che va in rete in posizione di offside tempestivamente segnalata dal guardalinee; sono le prove generali del vantaggio della Paganese che arriva solo quattro minuti dopo, direttamente su punizione defilata dalla destra del campo, con il pallone che buca la barriera e soprattutto Lagomarsini sul proprio palo: decisamente non un momento felice per il numero uno giallorosso. Neanche il tempo di ripartire che gli avversari si rendono ancora pericolosi con una spizzicata di testa di Girardi che termina davvero un soffio dal palo della porta difesa dai giallorossi. La risposta del Messina arriva al 13’, con una buona iniziativa personale di Izzillo che si spegne con un tiro centrale neutralizzato senza troppi patemi dall’ex Marruocco. Al 25’ ancora pericolo per i peloritani sull’asse Caccavallo-Girardi, con quest’ultimo che incorna male un colpo di testa. Il Messina evidentemente accusa il colpo e non riesce, quando viene fuori dal centrocampo, ad impostare e trovare la profondità. Al 30’ una nuova leggerezza di Lagomarsini rischia di compromettere ulteriormente la gara: errore di valutazione su un filtrante aereo  di Calamai apparentemente innocuo ma palla di poco a lato. Sul finale si sveglia il Messina che termina i primi 45 minuti in crescendo: al  43’ sfiora il pareggio Damonte con un colpo di testa a botta sicura da corner, palla alta sulla traversa. Quindi squadre negli spogliatoi.

La ripresa si apre con gli uomini di Grassadonia in avanti già al 18’, pericolosi con il colpo di testa di Nigro sugli sviluppi di una palla inattiva che non inquadra la porta. La risposta dei blu-stellati arriva già nei due minuti successivi con una girata di testa, da un cross proveniente dalla destra, conclusasi a lato di un niente da parte del solito Girardi. Al 54′ Lagomarsini alza sulla traversa il destro a giro del centrocampista Herrera, mentre al 57’ Nigro perde l’attimo giusto sull’imbeccata di Izzillo e viene recuperato dal marcatore. Al 64′ erroraccio di Damonte che perde palla nella propria metà campo lanciando l’avanzata di Caccavallo che egoisticamente non serve il compagno Girardi solo in area e tira in porta trovando l’opposizione di Lagomarsini. Al 76’ Deli penetra fino al limite dell’area lasciando partire un sinistro terminato fuori di un soffio alla sinistra del portiere, mentre pochi minuti dopo il neo entrato Bucolo ci prova con una staffilata a mezza altezza che sfiora il palo. Ma la Paganese prova a chiudere la partita, andandoci veramente vicino in due occasioni ravvicinate, tra l’81’ e l’82’: prima Lagomarsini è prodigioso su Girardi respingendo di piede il suo piatto ravvicinato, mentre subito dopo si stampa sulla traversa la punizione di Caccavallo. Sul finire l’espulsione di Silvestri per doppio giallo chiude definitivamente la partita.

Prossimo appuntamento al San Filippo, domenica alle 14.30, contro la Casertana, prima delle prossime due gare interne (il 4 Ottobre arriva il Lecce) davvero da brividi.

@RobertoFazio

 

 

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