Vuelta 2015: Nibali cerca il riscatto

Michele Bonasera e Vincenzo Nibali, con in mezzo il piccolo Antonio

La 70esima edizione della Vuelta a Espana partirà il 22 agosto con il prologo Puerto Banus-Marbella, per concludersi il 13 settembre con la passerella finale da Alcalá de Henares a Madrid. Come consuetudine, la Vuelta prevede diverse tappe di montagne e molte di queste prevedono arrivi in quota, mentre saranno soltanto 46 i chilometri a cronometro. Il campione uscente, ovvero Alberto Contador, non sarà presente al via della corsa spagnola, rinunciando così alla possibilità di vincere la sua terza Vuelta in carriera.

L’assenza del Pistolero è di quelle pesanti, ma a parte lo scalatore di Madrid tutti i big prenderanno parte al terzo grande giro stagionale. Vincenzo Nibali, quarto al Tour de France, vuole riscattarsi. L’Astana spera di chiudere la stagione in bellezza ed oltre allo Squalo dello Stretto schiera gli altri pezzi da novanta, stiamo parlando di Fabio Aru e Mikel Landa. Vincenzo riparte dalle ottime prestazioni nell’ultima settimana del Tour de France, coronate dalla splendida vittoria di La Toussuire nella 19esima tappa. Il ritardo maturato nella prima settimana ed in seguito sui Pirenei non ha permesso al Messinese di salire sul podio, così sugli Champs-Èlyseées si è dovuto accontentare dalla quarta piazza. Le gerarchie in casa Astana si decideranno strada facendo: Fabio Aru e Mikel Landa, rispettivamente secondo e terzo al Giro d’Italia di quest’anno, non partono con i gradi di gregari.

Vincenzo Nibali dovrà quindi stare attento agli “attacchi” in casa propria, ma i più pericolosi arriveranno da coloro che sono saliti sul podio del Tour de France. È degli ultimi giorni la notizia che Chris Froome sarà al via della Vuelta. Il britannico, due volte vincitore della Grande Boucle, prova ad entrare nell’albo d’oro della corsa spagnola dopo il secondo posto del 2014. Pure il terribile duo della Movistar formato da Quintana e Valverde prenderà parte alla corsa spagnola. Il percorso sembra disegnato perfettamente per le qualità dello scalatore colombiano, che insegue la seconda vittoria in un grande corsa a tappe dopo il triondo al Giro 2014. Alejandro Valverde, vincitore della Vuelta nel 2009 ed altre cinque volte presente sul podio, deve essere inserito di diritto tra i candidati al successo finale.

I bookmakers non hanno ancora scelto il loro favorito. Nairo Quintana e Chris Froome hanno una quota molto simile: quella del colombiano oscilla tra il 3,00 ed il 4,10, mentre quella del keniano bianco è stabile sul 3,50. Poco dietro Alejandro Valverde, la cui quote vanno da 4,10 a 5,50. Le quotazioni di Vincenzo Nibali e Fabio Aru sono simili, si va dal 7,00 crescendo fino a 10,00. Molto equilibrio alla partenza di una Vuelta che vedrà presenti altri corridori di livello come Domenico Pozzovivo, Rafal Majka, Tejay Van Garderen, Thibaut Pinot, Joaquin Rodriguez, Peter Sagan e Fabian Cancellara.

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