Giro d’Italia 2016. Dopo tappa. Nibali: “Non avevo più paura di perdere né di vincere”. Chaves :” Ha vinto il più forte”

Vincenzo Nibali conquista il Giro d’Italia 2016. Grande favorito della vigilia, il siciliano ha sofferto nella seconda settimana, ma è riuscito a reagire da grande campione per fare la differenza negli ultimi due decisivi giorni di gara, con le grandi tappe alpine che lo hanno vista prima ridurre e poi ribaltare il suo distacco in classifica generale. Grazie al supporto di una Astana decisamente superiore, lo Squalo dello Stretto ha potuto conquistare così il suo secondo successo nella Corsa Rosa, quarto GT in carriera.
Il momento della svolta è stato saper allontanare le pressioni esterne e correre più libero, ripartendo dall’affetto del pubblico: “Ho capito che la gente mi vuole bene a prescindere da come sarebbe andata la corsa e questo mi ha sbloccato. Sono partito con la testa di voler strafare. Era questo il mio errore. Poi non avevo più paura di perdere né di vincere. Questa consapevolezza mi ha fatto avere un grande ruolo. Mi sono liberato dai pensieri e ho corso con la mente libera”.

chavEsteban Chaves deve dire addio ai sogni di maglia rosa al Giro d’Italia 2016. Il portacolori della Orica GreenEDGE non è riuscito a resistere agli attacchi di Vincenzo Nibali lungo il Colle della Lombarda e, nonostante una strenua difesa, è sceso al secondo posto in classifica generale. Nonostante questo, il simpatico colombiano non ha perso il sorriso, conscio di aver vissuto tre grandi settimane. Sono comunque soddisfatto – dichiara – Se tre anni fa mi avessero detto che sarei stato sul podio del Giro non ci avrei mai creduto. È stato un bello spettacolo, ma abbiamo dato tutto per portare la maglia“. 
Alcune voci di corridoio dicevano che Chaves negli ultimi giorni avesse avuto dei problemi di salute che lo avevano costretto a prendere dei medicinali, cosa che lui stesso ha voluto negare. Non voglio cercare scuse – ribadisce – Oggi ha vinto il più forte“. 

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