Lipari, Campanella presenta interrogazione a Lorenzin: “Troppe ombre sulla morte del bambino cingalese”

“Il diritto alla salute dei siciliani è stato svenduto dal governo Renzi in barba ai principi costituzionali”. Così il senatore Francesco Campanella commenta l’interrogazione parlamentare presentata questa mattina in Senato per sapere dal Ministro Lorenzin cosa è accaduto lo scorso 17 febbraio a Lipari, quando una donna cingalese ha perso il proprio bambino a causa di un distacco di placenta.

“Quello dei punti nascita – aggiunge Campanella – è un tema troppo delicato per essere affrontato calcolatrice alla mano. I numeri nulla dicono delle persone, delle difficoltà, delle paure che precedono la nascita di un figlio. Della sicurezza per la mamma e per il futuro bambino”. “Per questo motivo – prosegue Campanella – chiedo al Ministro Lorenzin cosa intenda fare per garantire la sicurezza di un’intera comunità la cui economia si basa sulla pesca e che quindi molto spesso non dispone di adeguate risorse finanziarie. Il Ministro Lorenzin ha verificato in che modo e con quali mezzi le famiglie più indigenti affrontano i trasferimenti dalle isole Eolie verso l’ospedale di Milazzo? Con un punto nascite operativo a Lipari si sarebbe potuto evitare il peggio per la donna cingalese e il suo bambino? È vero che i tempi d’attesa per l’arrivo dell’elisoccorso nel pomeriggio del 17 febbraio sono stati considerevolmente lunghi?”

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