Calcio Lega Pro, Russotto regala il derby al Catania

CATANIA  MESSINA   2-1

MARCATORI  Calil (C) al 37′ p.t.; Gustavo (M) al 19′, Russotto (C) al 36′ s.t.

CATANIA Liverani; Garufo, Bastrini, Bergamelli, Nunzella; Castiglia, Musacci, Di Cecco (dal 29′ s.t. Lupoli); Russotto, Calil (dal 48′ s.t. Ferrario), Falcone (dal 30′ s.t. Calderini). All. Moriero

MESSINA Berardi; Ionut, Martinelli, De Vito, Barilaro (dal 32′ s.t. Zanini); Giorgione, Baccolo (dal 32′ s.t. Gi. Russo), Fornito; Gustavo, Tavares, Biondo (dal 7′ s.t. Padulano). All. Raffaele Di Napoli.

ARBITRO Piccinini di Forlì

NOTE  Espulso Ionut (doppia ammonizione). Ammoniti Baccolo, Calil, Giorgione. 

Sconfitta senza demeriti. Al “Massimino” condizionato dallo sciopero del tifo (presenze ridotte a poche migliaia) è il Catania ad aggiudicarsi il derby, nonostante il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, per quanto visto in campo. Il Messina guida la manovra, a tratti confusa e inconcludente, ma tutt’altro che intimorita, mentre il Catania, alla ricerca disperata di punti salvezza, concretizza le occasioni e ringrazia la direzione di gara, fin troppo generosa nella concessione del rigore del vantaggio etneo, a nostro parere inesistente. Pasqua agro dolce per i giallorossi, con la salvezza ipotecata ma con la delusione di un derby perso, mentre il Catania crede nella risalita. A fine gara Raffaele Di Napoli, ai microfoni di Rai Sport, preferisce non commentare sull’episodio del penalty ed elogia la prestazione dei giallorossi.

La Cronaca. Il Messina si affaccia dalle parti di Liverani nei primi minuti, ma è il Catania a regalare il primo brivido ai pochi presenti al 20′, con la conclusione di Musacci che si spegne di poco sopra la traversa. Al 37′ l’episodio che sblocca la gara: Calil frana in area su Martinelli e De Vito, ingannando il direttore di gara che concede il penalty, poi realizzato dallo stesso attaccante brasiliano. La ripresa si apre con una conclusione insidiosa di Tavares che impegna seriamente Liverani, mentre al 15′ Castiglia manca incredibilmente l’appuntamento con il raddoppio, spedendo alto in spaccata il pallone, a pochi centimetri dalla porta. Il buon palleggio del Messina viene premiato al 19′ quando Giorgione, da destra, pennella in area il cross che Gustavo devia in rete con un colpo di testa. Il Messina controlla la gara senza impensierire gli avversari, così il Catania approfitta dell’incertezza della retroguardia giallorossa al 30′: Russotto supera il marcatore in velocità e infila il pallone del definitivo 2-1. Nel finale il Messina si spinge in avanti senza trovare il guizzo vincente, mentre Ionut viene espulso per doppia ammonizione.

Gara dedicata al ricordo di Mino Licordari, Mario Petrina, le vittime dell’incidente in Spagna e quelle della recentissima strage di Bruxelles. @RobertoFazio

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