Festeggiato Sant’Annibale, la città si è stretta attorno al santo concittadino

Bagno di folla attorno al suo Santo concittadino Annibale Maria Di Francia, Apostolo della Preghiera per le Vocazioni e Padre degli orfani e dei poveri. Ieri, lunedì 16 maggio, si sono svolti infatti i solenni festeggiamenti per rendergli l’omaggio e la riconoscenza per quanto egli ha fatto per la sua città, unendosi  alle migliaia di devoti che in pellegrinaggio si sono recati alla Basilica che custodisce le sue spoglie mortali.

popolo_chiesaIl 16 maggio ricorda il giorno in cui S. Annibale venne canonizzato in piazza S. Pietro dal Papa Giovanni Paolo II.

La solenne Santa Messa, alle 18, è stata presieduta da Sua Eminenza il Cardinale    GIOVANNI BATTISTA RE, del Collegio Cardinalizio del Vaticano. Il momento più atteso e sentito dopo la S. Messa è stata la BENEDIZIONE DELLE GARDENIE, a ricordo del miracolo fatto dal Santo ad un fioraio della città.  Al termine, verso le 19,30 al via la PROCESSIONE con il prezioso Busto Reliquiario, dono della Città,  contenente le reliquie del Cuore del Santo messinese.

“Sarà possibile anche poter ottenere in questo Anno Santo della Misericordia l’INDULGENZA PLENARIA, concessa dalla Santa Sede in perpetuo – ricordano i padri rogazionisti – Una festa all’insegna della grande devozione e sopratutto della gratitudine a Dio, per aver donato alla Città di Messina  un Santo che ha segnato la sua storia e lasciato un esempio di carità, di misericordia e di amore verso i più poveri ed orfani e verso i miseri ed emarginati della vita”.

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