Sabir Fest 2016, da oggi al 9 ottobre cultura e cittadinanza mediterranea

Al via la III edizione di SabirFest, cultura e cittadinanza mediterranea, quest’anno in due città: Messina e Catania. Dal 6 al 9 ottobre, a Messina, tornerà, nella Galleria Vittorio Emanuele, la rassegna editoriale Sabirlibri, allestita grazie alla partecipazione delle case editrici di tutta Italia che, oltre a i propri titoli e le novità, proporranno diverse presentazioni con gli autori.

sabir2015Strettamente connessa all’area libri – tra la Galleria Vittorio Emanuele e il Monte di Pietà – si svolgerà SabirFestival, con un ricco programma di incontri, laboratori, performance teatrali, documentari, tavole rotonde, che include anche gli incontri di SabirMaydan,  e la III edizione del Forum sulla cittadinanza mediterranea, a cura del Cospe di Firenze, che continua il suo percorso di formazione e di informazione in dialoghi aperti al pubblico e seminari per addetti ai lavori con attivisti e intellettuali provenienti da paesi diversi.

SabirFestival quest’anno propone come tema guida, a Messina, vuoti di memoria, per approfondire l’importanza della memoria come esperienza, come pratica individuale e sociale. Un invito a porsi dall’altra parte dello specchio e a considerare il peso della rimozione e della negazione che investono il passato, il presente e il futuro dei popoli del Mediterraneo. «Una riflessione articolata secondo tanti argomenti e filoni su quello dimentichiamo invece di ricordare. Vuoti di memoria per affrontare il tema della memoria e l’importanza del ricordare  a partire da tutto ciò che viene rimosso e talvolta negato. Non solo guardando al passato ma anche al presente, a cominciare dal mediterraneo, dove è necessario costruire una nuova cittadinanza mediterranea, contro l’ideologia dello scontro permanente di civiltà  ma per la realizzazione di uno spazio di diritti e libertà», spiega Caterina Pastura del Comitato Promotore SabirFest

Subito dopo, dal 13 al 16 ottobre 2016, toccherà a Catania rappresentare lo spirito di condivisione e di contagio culturale che anima SabirFest.  Grazie al coordinamento dell’AME, in collaborazione con l’Osservatorio Euro Mediterraneo, l’associazione Leggerete, la Libreria Vicolo Stretto, IN/ARCH Sicilia questa I edizione catanese accompagnerà i visitatori in una vera e propria città arcipelago, tema guida della manifestazione della città etnea, che avrà come sede il palazzo della Cultura, palazzo Platamone, e altri luoghi del centro storico. Una Catania inedita che si propone come un insieme di isole interconnesse per offrire molteplici approdi ai “naviganti”. «Un “gemellaggio” tra due città metropolitane, grazie all’attenzione dimostrata dagli organizzatori catanesi – sottolinea Ugo Magno, presidente del Comitato Promotore SabirFest – un festival che sta crescendo nutrito dalla passione degli operatori culturali, di tanti giovani volontari, i Sabirici, alla sensibilità di sponsor privati e che chiede la giusta attenzione da parte delle Istituzioni».

Una ricca programmazione per questa edizione, non solo libri ma anche cinema con la sezione visioni diScordanti e teatro con diScordanze teatrali: «parafrasando il primo titolo in programma, possiamo forse dire che il SabirFest è  diventato “Adulto” (spettacolo previsto questa sera, giovedì 6 ottobre, alle 21.30 al Monte di Pietà, di Giuseppe Isgrò, compagnia Phoebe Zeitgeist) – spiega Gigi Spedale, del Comitato promotore e presidente di Latitudini Rete siciliana di drammaturgia contemporanea – col supporto del Teatro di Messina e grazie all’entusiasmo delle compagnie di Latitudini e degli artisti invitati (da Pirrotta a Ovadia, da Incudine a Lo Cascio), in questi tre anni abbiamo presentato più di 20 spettacoli in sole 12 giornate complessive di festival.  Il nostro obiettivo è crescere ancora, approfittando dei nuovi spazi del SabirFest, che da quest’anno è anche a Catania». Proiezioni, conversazioni con il pubblico, performance, un ampio panorama di scrittori, artisti (85 gli ospiti che animeranno questa III edizione) e 55 case editrici per SabirFest 2016 e anche quest’anno tantissimi i volontari, i Sabirici, arrivati da tutta Italia, che con entusiasmo accompagneranno tutte le fasi del Festival.

SabirFest, organizzato dal Comitato Promotore composto da Mesogea, COSPE onlus, Associazione Musicale Etnea, People on the Move, Sabir srl, è patrocinato da Comune di Messina, Assessorato Cultura e Spettacolo;  si svolge sotto gli auspici del Centro per il Libro e in collaborazione con Latitudini Rete siciliana di drammaturgia contemporanea, Museo Regionale di Messina, i Dipartimenti di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali e di Civiltà antiche e moderne e di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina;  il Corso di Laurea in Linguistica e Traduzione dell’Università di Pisa; il Centro Interculturale del Comune di Parma; la cooperativa sociale Lunaria; l’Associazione Culturale Italo-Tedesca.

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