In viaggio per la Sicilia: Taormina, Eolie e…

Avete passato tutto il mese di agosto in ufficio ed ora è arrivato il momento di godere delle meritate vacanze? Allora non potete non prendere in considerazione la possibilità di trascorrerle in Sicilia. Qui, infatti, il clima è tipicamente estivo anche a settembre e ciò permette alle diverse località di accogliere turisti da tutto il mondo anche in questo mese. Prima di pensare ai posti da visitare è importante prenotare il viaggio su Traghettilines e valutare le varie opzioni.

Taormina

La città ha origini greche che risalgono al 358 a. C. quando Andromaco, padre di Timeo, celebre storico, raccolse i superstiti di Naxos e li condusse sul monte Tauro, da qui il nome di Taormina, Tauromènion. Si tratta di uno dei posti più belli al mondo tanto da diventare, durante la conquista araba della Sicilia, la capitale della provincia bizantina siciliana, prima di essere l’ultima città siciliana a cadere in mano agli arabi nel 902 d.C. Gli arabi distrussero la città dopo due rivolte nel 962 e nel 969 e la ricostruirono. Sotto i normanni, Taormina acquistò importanza – nel 1410, il parlamento si incontrò per scegliere il nuovo re. Tuttavia, gli spagnoli e i francesi misero in moto il declino di Taormina finchè la città non venne riscoperta come meta turistica nel XIX secolo.

Il suo spettacolare teatro greco-romano, le sue viuzze, le sue piazze, le chiese, le naumachie, le bellissime spiagge, l’isola Bella, i suoi locali alla moda, i musei, le antiche torri sono solo qualche motivo per raggiungere la città della provincia di Messina.

Il teatro greco di Taormina è una struttura costruita dai greci in un punto panoramico da cui si può ammirare il Mar Jonio e l’imponente Etna. Su alcuni gradini è inciso il nome di Filistide, la moglie di Ierone II, il tiranno di Siracusa che probabilmente fece costruire il teatro taorminese. L’edificio fu ricostruito in età romana. Oggi nel teatro, che un tempo poteva contenere fino a 5000 persone, si tengono ancora concerti ed esibizioni. Un altro posto da visitare sono i Giardini Naxos dove è obbligatoria una visita al ricco museo archeologico, alla vasta aerea dell’antica Naxos. Dal porto di Giardini ci sono poi giornalmente delle corse di aliscafi verso l’aeroporto di Reggio (sconsigliato punto d’arrivo) e verso le Isole Eolie.

Eolie

Le Isole Eolie sono state inserite dall’Unesco nella “World Heritage List”. Da 200 anni, infatti, le sette sorelle dell’arcipelago (Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi, Filicudi) rappresentano uno straordinario campo di ricerca per geologi provenienti da tutto il mondo. Lipari è uno dei posti più belli delle isole Eolie. Pietra Liscia, Acquacalda, Papesca, Porticello, Valle Muria, Vinci e le altre meritano ciascuna una visita. Menzione speciale per il Museo regionale intitolato all’archeologo Luigi Bernabò Brea (1910-1999). Il Museo si trova sul Castello di Lipari ed è suddiviso in sei sezioni: Preistorica; Epigrafica; Isole Minori; Classica; Vulcanologica e Paleontologia del Quaternario.

Non si può sottovalutare poi Panarea. Panarea è l’isola più piccola e antica dell’arcipelago delle Eolie. Secondo molti è anche la più bella, frequentata prevalentemente da Vip che qui trascorrono i propri mesi estivi tra giornate in barca attorno la piccola isola di Basiluzzo, feste in villa e aperitivi al tramonto.

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