Barcellona P.G. (ME): controlli dei Carabinieri nei luoghi della movida, denunciate 2 persone

 

 

Nella notte tra sabato e domenica, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno svolto i servizi di controllo del territorio nel comprensorio barcellonese, indirizzati alla verifica del rispetto delle norme del codice della strada e delle vigenti disposizioni volte a contenere la diffusione del “Coronavirus”.

Nel corso delle attività che hanno visto impegnate le pattuglie della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, i militari dell’Arma hanno proceduto nei confronti di:

  • un 22enne, attualmente libero, denunciato presso la Procura della Repubblica di Barcellona P.G. per guida in stato di ebrezza: il ragazzo è risultato positivo a un tasso alcolico superiore al limite consentito e gli è stata immediatamente ritirata la patente di guida;
  • un 35enne, anch’esso attualmente in libertà, denunciato alla Procura della Repubblica del medesimo capoluogo per guida senza patente in quanto già revocata dalla Prefettura di Messina. Dai controlli effettuati il soggetto è risultato recidivo già nel 2015 e nel 2017.
  • un 40enne, segnalato alla Prefettura di Messina, che è risultato aver assunto sostanze stupefacenti dopo essere stato trovato in possesso di modiche quantità di cocaina. Al seguito dell’esito degli accertamenti si gli è stata ritirata la patente di guida, come misura cautelare.

Sono stati controllati oltre 70 automezzi e 105 persone, effettuando anche 4 perquisizioni personali e 5 perquisizioni ai veicoli e contestate 7 infrazioni al Codice della Strada a seguito delle quali sono state comminate sanzioni amministrative, tra cui 2 per la guida senza casco, 4 per guida senza cintura di sicurezza ed una per guida con patente scaduta.

Nel corso del servizio sono stati controllati anche 22 soggetti sottoposti a misure restrittive e di pubblica sicurezza ed effettuati specifici controlli su 4 attività commerciali in merito alle norme volte a contenere la diffusione del virus covid-19.

 

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