Alicudi, cadavere in mare: forse una donna migrante

A wreath of flowers floats in the water after Pope Francis threw it into the sea in memory of migrants who never arrived, during his visit to the island of Lampedusa, southern Italy, Monday July 8, 2013. Pope Francis has arrived on the tiny Sicilian island of Lampedusa to greet recently arrived migrants as yet another boatload came ashore carrying 162 Eritreans. Francis came to pray with survivors of the treacherous crossing from Africa and mourn those who have died trying. He flew Monday from Rome to Lampedusa's airport and was traveling by coast guard ship to the island's main port. (AP Photo/Gregorio Borgia)

E’ giallo sull’identità del cadavere scoperto stamattina nelle acque di Alicudi. Si tratta di  un corpo in evidente stato di decomposizione, rinvenuto nella località di Bazzina.

Ad intervenire gli uomini del Circomare Lipari e i Carabinieri, allertati da alcuni isolani.

Il cadavere,  trasferito all’obitorio dell’ospedale di Lipari, è ora sottoposto alle indagini da parte della procura di Barcellona, guidata dal procuratore capo Emanuele Crescenti

Dalle prime indiscrezione pare si possa trattare di una donna migrante, vittima di uno dei tanti naufragi che avvengono nel mediterraneo. Corpi dispersi che le correnti portano a galla magari a distanza di chilometri e di settimane.

Non sarebbe il primo caso: nei giorni scorsi analoghi rinvenimenti sono stati fatti tra Alcamo e Castellammare del Golfo.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it