Caso pulizie ATM, la risposta dell’azienda al sindacato

L’azienda di trasporti cittadina risponde alle  dichiarazioni del sindacato SGB sui lavoratori della Zenith Group S.p.A.

“Si apprende dai media della nuova protesta che la SGB – Sindacato Generale di Base intende porre in essere chiamando, ancora una volta, impropriamente in causa l’ATM SpA.

Infatti, con riferimento al trattamento contrattuale dei lavoratori, è appena il caso di ribadire che gli stessi sono dipendenti della Zenith Group S.p.A., attuale impresa appaltatrice, che si ricorda si è aggiudicata la gara tramite bando pubblico su piattaforma MEPA, e non di questa ATM S.p.A.: pertanto, ogni azione di protesta andrebbe più propriamente indirizzata verso il datore di lavoro.

Ovviamente è più semplice per la sigla sindacale fare pressioni sul sistema pubblico cercando di sollecitare assorbimenti diretti della forza lavoro secondo vecchie logiche che hanno portato allo sfascio generale che ha contraddistinto in passato, purtroppo, il sistema delle Società Partecipate: logiche che purtroppo, per loro, non ci appartengono.

Circa il presunto “accordo” con il Sindaco De Luca e con questa Società, è importante precisare che nessuna assicurazione è stata fornita in merito alla continuità lavorativa dell’attuale forza lavoro, in considerazione del fatto che la nuova procedura di affidamento, per la quale è in corso di redazione il Capitolato d’Appalto, non può e non deve prevedere obblighi in capo all’appaltatore subentrate in merito all’assorbimento tout-court dei suddetti lavoratori. Non sembra superfluo, a tal fine, evidenziare che da ultimo il Consiglio di Stato con Ordinanza n. 5483 del 21 luglio 2021, ha precisato che “della clausola sociale deve consentirsene un’applicazione elastica e non rigida per contemperare l’obbligo di mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto con la libertà d’impresa e con la facoltà in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente con la propria organizzazione produttiva, al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella procedura di affidamento dell’appalto”. Non è chiaro, pertanto, il motivo o il tema di discussione di un eventuale incontro con i lavoratori e tanto meno con la suddetta sigla sindacale.

Infine, non è chiaro quale accezione si voglia dare al termine padronale considerato che l’ATM SpA è ad oggi l’unico operatore economico sul territorio che in periodo di pandemia ha portato a termine oltre 200 assunzioni a tempo pieno ed indeterminato e prosegue nelle attività di investimento sul territorio alimentando l’indotto costituito da tante PMI. “

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