E’ morto Giacomo Costa, Maestro d’ascia e memoria storica della città di Messina

E’ morto il Maestro d’Ascia Giacomo Costa, noto affettuosamente come Mastru Giacomu, un artigiano straordinario che ha dedicato la sua vita a un mestiere antico e affascinante. Il Maestro Costa ci ha lasciati, ma il suo ricordo e il suo contributo all’arte della costruzione navale rimarranno per sempre nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Simbolo di una generazione che ha vissuto la stagione dei luntri e delle antiche feluche.

Il mestiere del maestro d’ascia è uno dei più antichi al mondo, e il Maestro Costa proveniva da una lunga tradizione familiare di carpentieri navali. Nelle sue mani, il legno si trasformava in eleganti imbarcazioni, testimoniando la sua abilità straordinaria e il suo amore per il suo lavoro. Il Maestro Costa aveva imparato i segreti della costruzione delle barche da suo padre e aveva portato avanti questa tradizione con passione e dedizione.

Nel corso della sua lunga carriera, il Maestro Costa aveva visto molti cambiamenti nella tecnologia e nelle tecniche di costruzione navale. Tuttavia, aveva sempre cercato di coniugare la tradizione con l’innovazione, utilizzando nuovi strumenti e metodi di ingegneria per migliorare il suo lavoro senza mai compromettere la qualità artigianale delle sue imbarcazioni. Uno strumento fondamentale del suo mestiere era il “mezzo garbo”, una sagoma curva di legno che gli permetteva di tracciare con precisione le linee d’acqua e le ordinate delle barche che costruiva.

Mastru Giacomu era anche un insegnante generoso, desideroso di condividere le sue conoscenze con le generazioni future. Ha formato numerosi giovani apprendisti, trasmettendo loro i segreti e le competenze del mestiere. La sua passione per la costruzione navale era evidente in ogni dettaglio delle sue creazioni, e ha ispirato molti a seguire le sue orme.

Oltre a essere un maestro d’ascia eccezionale, Mastru Giacomu era anche un uomo gentile e generoso. Era amato e rispettato non solo per la sua maestria, ma anche per la sua umanità. La sua scomparsa è una grande perdita per la comunità di Ganzirri, dove era conosciuto da tutti.

Mastru Giacomu ha lasciato un’eredità straordinaria di belle imbarcazioni anche in miniatura. Possa il suo lavoro e la sua passione per il mare navigare per l’eternità.

Foto dal web, di Enrico Borrometi (in bianco e nero) e di Andrea Rapisarda (nel laboratorio)

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