
Il Ministero della Cultura ha pubblicato la graduatoria dei Teatri beneficiari del Fondo
nazionale spettacolo dal vivo. Per la prima volta dalla sua apertura, anche l’E.A.R. Teatro Vittorio Emanuele di Messina – dal 1986 ente strumentale dell’assessorato regionale
del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – entra a far parte dei teatri riconosciuti come
“Centri di Produzione Teatrale 450”, ottenendo un contributo di 317 mila euro all’anno per
tre anni.
A piazzare la bandierina del finanziamento raggiunto è l’assessora regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata, attualmente coinvolta nell’inchiesta sulla corruzione all’Ars, che ha espresso particolare soddisfazione per questo traguardo, frutto di
un percorso di risanamento e rilancio che ha visto il contributo decisivo della governance attuale formata dal presidente del Teatro Orazio Miloro, il sovrintendente Gianfranco Scoglio, il collegio dei revisori dei conti presieduto da Nathial Soraci, i componenti del Cda Lorenzo Scolaro e Oleg Traclò e i direttori artistici Matteo Pappalardo e Giovanni Anfuso.
Dichiara l’assessora Amata: «A partire dalla prossima stagione, il Teatro potrà dare
nuovo impulso alla valorizzazione di autori e compositori siciliani, in particolare messinesi, reinterpretando le loro opere in chiave contemporanea, nel rispetto della tradizione. Saranno coinvolti numerosi artisti del territorio e avviate collaborazioni in rete con i
principali teatri nazionali».