
A Messina si è aperta al pubblico la Lanterna del Montorsoli in occasione delle Giornate FAI d’Autunno, offrendo ai visitatori un raro e suggestivo viaggio nella storia e nell’arte della città. Questo gioiello architettonico, situato nel cuore di Messina, rappresenta un importante esempio di architettura rinascimentale siciliana, realizzato nel XVI secolo dallo scultore fiorentino Giovanni Angelo Montorsoli.
Durante le Giornate FAI d’Autunno, l’apertura straordinaria della Lanterna ha permesso alle scolaresche in particolare, ma a tanti cittadini e turisti, di accedere a uno spazio solitamente chiuso al pubblico, con visite guidate che hanno messo in luce la storia del monumento, la sua funzione originaria come faro e simbolo di sicurezza per i naviganti, e le particolarità artistiche che lo caratterizzano. La Lanterna non è solo un faro ma anche un’opera d’arte ricca di dettagli scultorei e architettonici che riflettono l’ingegno e la maestria del Montorsoli.
L’iniziativa si inserisce nelle attività del Fondo Ambiente Italiano, che ogni anno promuove l’apertura straordinaria di luoghi culturali di pregio, spesso poco conosciuti o inaccessibili, con lo scopo di avvicinare il pubblico alla storia e alla bellezza del patrimonio artistico e ambientale italiano.
La partecipazione alle visite è stata attiva e appassionata, rappresentando un’occasione preziosa per valorizzare la storia di Messina e per rafforzare il legame tra la città e il suo patrimonio culturale, invitando a continuare a sostenere iniziative che promuovano la conoscenza e la tutela dei beni storici locali.
Le Giornate FAI d’Autunno si confermano così un appuntamento imperdibile per la comunità messinese e per tutti gli amanti dell’arte e della cultura, offrendo esperienze autentiche e formative in luoghi ricchi di memoria e bellezza.