
Negli ultimi giorni, la protesta contro il ponte sullo Stretto di Messina si fa sempre più concreta e organizzata. Il Comitato No Ponte ha annunciato un nuovo corteo nazionale per sabato 29 novembre, convocando cittadini, associazioni, movimenti e partiti contrari all’opera. Il corteo segue la decisione della Corte dei Conti di bloccare l’appalto principale, chiedendo chiarimenti al governo sulla legittimità delle procedure e sulla sostenibilità ambientale ed economica del progetto.
“Quest’opera l’abbiamo contrastata in tutte le sedi: strada per strada, piazze, tribunali, sedi parlamentari italiane ed europee -si legge in una nota- Nel solco delle battaglie condotte in questi anni, avviamo oggi un altro percorso di mobilitazione pacifico e non violento che porterà al corteo no ponte di sabato 29 novembre, coinvolgendo a livello nazionale e locale tutte le associazioni, movimenti, partiti, comitati che in questi anni non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, perché il ponte non è una questione locale ma riguarda inevitabilmente l’intero paese anche sotto il profilo economico ed ambientale. Lo stretto di Messina non si tocca. La lotta continua!”