IL CONSIGLIO COMUNALE CI RIPENSA: “RI-ECOPASS” E NUOVE ZTL VICINO AGLI IMBARCADERI

Dopo le critiche sull’incuranza con cui il consiglio comunale aveva abolito l’ecopass lo scorso 21 maggio, ieri sera si è tornati indietro, con un’aula dove i 24 presenti, all’unanimità, hanno approvato non solo la reintroduzione della tassa (di cui ancora questi mirabolanti introiti non sono stati chiaramente quantificati) ma ha approvato anche una delibera che crea nuove ZTL vicino agli imbarcaderi. Ovviamente un provvedimento giustificato dalla “funzione disincentivante per i veicoli in attraversamento dello Stretto”.  Così, nella seduta di ieri sera, presenti il Commissario Straordinario, dott. Luigi Croce, l’esperto volontario, avv. Nino Dalmazio, e i dirigenti competenti, dopo aver rinviato per approfondimenti la trattazione della costituzione di una società per azioni denominata “Azienda Trasporti Messina s.p.a.”, l’Aula ha approvato all’unanimità, con ventiquattro voti favorevoli, la proposta deliberativa relativa alla previsione di nuove “Zone a Traffico Limitato” poste in prossimità degli imbarcaderi cittadini, in funzione disincentivante per i veicoli in attraversamento dello Stretto. Nel nuovo documento le ZTL sono state estese al “serpentone” di collegamento tra l’approdo dei traghetti della rada San Francesco ed il viale della Libertà; alla via San Raineri, uscita molo Norimberga, fino all’intersezione, area esclusa, con il cavalcavia; alla via Luigi Rizzo, uscita molo Rizzo, per il solo tratto adiacente al piazzale Campo delle Vettovaglie; all’infrastruttura viaria denominata “Chiocciola”, che collega l’approdo Tremestieri con la rete stradale.

La gestione e la destinazione delle somme provenienti dalle suddette zone – si legge nel comunicato del Comune –  sarà attribuita al Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità per lo svolgimento delle attività relative alla pianificazione e al miglioramento della mobilità urbana, al monitoraggio dell’inquinamento acustico e alla realizzazione di interventi finalizzati alla sicurezza stradale ed alla mobilità sostenibile, nonché alla riduzione, alla mitigazione del traffico, ed alla salvaguardia ambientale.

Sui fondi ecopass lo scorso marzo il Comitato La Nostra città ha avviato una petizione riguardante il ticket per l’attraversamento istituito con l’ordinanza sindacale n° 16 del 22 aprile 2011, chiedendo all’attuale amministratore di Palazzo Zanca di sollecitare alle società concessionarie gli incassi della tassa pagata dai 3500 tir e dalle 7000 auto che, mediamente ogni giorno, transitano dagli approdi. Per ogni anno, la giunta Buzzanca stimò in 10 milioni la cifra degli incassi probabili.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it