UNIME, L’ALLARME DEGLI STUDENTI DI FISIOTERAPIA: “SENZA TIROCINIO NON ABBIAMO FUTURO”

 

Ancora non hanno iniziato il tirocino, ed a quanto pare, per quest’anno accademico, non saranno messi nelle condizioni di farlo: è questo l’allarme di uno studente del corso di laurea in Fisioterapia, all’Università di Messina. “E’ un nostro diritto fare tirocinio”, commenta uno studente iscritto al primo anno in Fisioterapia, “e questo grave disservizio costituisce un danno irreparabile alla nostra futura professionalità”.

Un corso di laurea “allo sbando”, soprattutto proprio per quanto riguarda il primo anno, quello delle matricole 2011/12, i quali non hanno ancora ripreso le lezioni del secondo semestre. Una situazione probabilmente causata sia dal numero esiguo di tutor fisioterapisti che dovrebbe seguire gli studenti durante le ore di tirocinio, sia dalla mancanza di strutture (unità operative e/o strutture associate) dove svolgere l’attività pratica (a tal proposito nel 2010 veniva chiuso l’U.O di Riabilitazione Neurologica del Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico, fondamentale per l’attività di tirocinio). “Veniamo presi quotidianamenti per i fondelli”, prosegue lo studente che si è rivolto a noi per chiedere lumi sul disagio, “con false promesse e illusioni sull’inizio del tirocinio che per quest’anno accademico non inizierà. Sono realmente preoccupato sul nostro futuro professionale e sulla professione che dovrebbe avere come base una buona preparazione pratica coadiuvata dalla preparazione teorica”.

Uno studente come tanti, ma che non ci sta, e vuole buttar giù “quell’omerta tra colleghi”. Il nostro amico è uno studente fuori sede, che deve viaggiare per varie ore prima di arrivare a Messina: “faccio enormi sacrifici per pagare l’esoso affitto, pago regolarmente le tasse e poi devo sopportare la disastrata situazione di un corso di laurea che a Messina, al Policlinico, dovrebbe essere il fiore all’occhiello, dato l’alto grado delle specialità neurologiche e neurochirurgiche che questo ospedale universitario vanta”.

I problemi iniziano nel 2009, quando è diventato impossibile svolgere un adeguato tirocinio non essendo più funzionanti i 18 posti letto di Riabilitazione precedentemente presenti nell’AOU: dei quali 15 posti letto appartenenti alla UO di Riabilitazione Neurologica e 3 posti letto appartenenti alla UO di Terapia Fisica e Riabilitazione. Secondo il Piano dell’Offerta Formativa proposto dall’Università degli Studi di Messina l’attività didattica tutoriale dovrebbe essere svolta in Laboratori professionalizzanti che comprendono: palestra di fisiokinesiterapia, palestra di riabilitazione neuromotoria, laboratori di riabilitazione cognitiva e 18 posti letto di Riabilitazione. In particolare, la UO di Riabilitazione Neurologica consente allo studente del Corso di Laurea in Fisioterapia di svolgere interventi di cura e riabilitazione di alta specialità nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia.

Adesso gli studenti vogliono che i loro diritti siano rispettati, e chiedono di svolgere quel tirocinio, fondamentale per la loro preparazione, che attualmente gli è negato. (SIMONE INTELISANO)

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