Uno scatenato Nino Carreri, consigliere comunale del Pdr, si scaglia prima con un comunicato stampa, poi durante il consiglio comunale, contro il sindaco Renato Accorinti e la sua Giunta. Il consigliere denuncia uno scarso interesse da parte del primo cittadino nei confronti dei lavoratori dei servizi sociali, i quali nella giornata di oggi hanno occupato, insieme ai sindacati, l’aula consiliare di palazzo Zanca prima della seduta delle 18:30, senza ricevere alcuna risposta da parte del Sindaco. “A fronteggiare la montante ondata di malcontento è stato il solo vicesindaco Guido Signorino – scrive il consigliere Pdr – che incalzato dai rappresentanti di Cisl ed Uil ha però ancora una volta scaricato ogni responsabilità sul consiglio comunale, reo di rispettare regolamenti e leggi in materia di bilancio”.
Carreri durante la seduta del consiglio ha preso la parola per annunciare che lo stesso Accorinti ha convocato per domani mattina, mercoledì 12 novembre (come si vede nella foto a destra), un’urgente conferenza dei Capigruppo per parlare dell’Area pedonale Cairoli, dopo la richiesta del consigliere di Forza Italia, Giuseppe Trischitta, che nei giorni scorsi aveva chiesto un incontro per trovare una soluzione. “Io mi aspettavo una convocazione urgente – ha detto Carreri durante la seduta del consiglio – per parlare della condizione dei servizi sociali, invece il Sindaco ce la mena ancora con l’isola pedonale, fregandosene di questi lavoratori disperati che non hanno ancora risposte sul proprio futuro”.
“In commissione bilancio – ha ricordato il consigliere Carreri, questa volta tramite un comunicato – assediati giustamente dai sindacati per la delicata questione dei servizi sociali, che rischiano di “scomparire” dalla programmazione del comune di Messina, abbiamo assistito all’ennesima beffa portata avanti con metodo scientifico dal professore Renato Accorinti, insieme al suo assessore Nino Mantineo. Entrambi – ha evidenziato Carreri – nonostante la loro presenza fosse stata richiesta da più parti non hanno avuto il coraggio di presentarsi in Commissione per cercare di riaccendere la speranza in coloro che si sentono ormai con l’acqua alla gola. E invece, in una follia tutta messinese, il Sindaco convoca un incontro urgente per parlare di isola pedonale, permettendosi il lusso di abbandonare intere famiglie al loro destino senza lasciarsi sfuggire l’occasione di fare passerella mettendo legna sul fuoco di una questione la cui trattazione, in confronto con l’enormità del problema di centinaia di lavoratori prossimamente senza stipendio, appare forse più che ridicola artatamente beffarda”.
Dopo Carreri, in consiglio comunale, ha preso la parola anche Giuseppe De Leo (Il Megafono), sottolineando anch’egli come “i lavoratori dei servizi sociali stiano vivendo un dramma, mentre l’amministrazione non riesce a dare loro delle risposte. Era un problema che andava attenzionato mesi fa – spiega De Leo – per non trovarci in questa situazione adesso. Dobbiamo aprire un dibattito per vedere cosa si può fare, spiegando ai cittadini cosa possiamo fare, se qualcosa possiamo fare, sapendo che questo è Comune con 400 milioni di debiti ed ogni giorno affrontiamo sempre nuovi drammi. Questi problemi devono essere affrontati tutti insieme, con Sindaco ed assessori che non si devono rinchiudere nelle stanze per discuterne con i singoli soggetti. L’amministrazione si prenda le sue responsabilità. Io voglio fare la mia parte fino in fondo”. In conclusione, De Leo, in merito alle precedenti dichiarazioni di Carreri, ha spiegato al collega come “l’Isola pedonale sia comunque un problema da affrontare, anche se ci sono altri problemi urgenti come quello relativo ai servizi sociali”. @SimoneIntelisano
