Massoneria: incontro del Grande Oriente d’Italia a Lipari

Approda a Lipari la rassegna culturale Repubblica70 inaugurata a febbraio a Reggio Emilia dalla Massoneria del Grande Oriente d’Italia per celebrare il settantesimo anniversario della Repubblica italiana e che in queste settimane  sta realizzando convegni in varie città italiane, luoghi simboli del paese.

L’appuntamento “Conversando su libertà e valori”, questo è il titolo generale dell’incontro liparese, si svolge dal 23 al 25 aprile, alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi, con il patrocinio del Comune di Lipari ed è promosso dalle logge di Messina e dalla Francesco Crispi di Termini Imerese, in collaborazione con il Centro di studi eoliani, che hanno organizzato per tre giorni le Giornate di Studio dedicate a Domizio Torrigiani, il “Gran Maestro Martire” che la dittatura fascista confinò proprio nell’isola eoliana per quasi due anni. Nel convegno si parlerà di libertà e valori affrontando il tema “La libertà al confino” che, oltre a rievocare fatti e personaggi dell’epoca, esaminerà i nostri tempi e gli scenari delineati dalla nuova geopolitica in cui diritti e libertà appaiono minacciati da confini, fisici e ideali, che si credevano ormai superati.

Il convegno di Lipari avrà due sedi: il 23 e il 24 aprile presso l’Hotel Tritone dove si svolgeranno i lavori del convegno e lunedì 25 a Villa Meligunis Hotel nei cui pressi il Gran Maestro Stefano Bisi scoprirà una lapide che ricorda Domizio Torrigiani nel luogo del suo confino.

“Per il secondo anno consecutivo il Grande Oriente d’Italia sarà a Lipari il 25 aprile – anticipa il Gran Maestro Stefano Bisi -, in questo giorno simbolo della rinascita dell’Italia che portò alla Liberazione, alla fine delle tenebre del Fascismo e all’aurora della nostra Repubblica che stiamo celebrando in tutta Italia. Dobbiamo essere grati a quanti si sacrificarono per la libertà e ricordare le loro storie. Qui a Lipari c’è un pezzo di storia italiana che non va dimenticata e la nostra targa in memoria del Gran Maestro Domizio Torrigiani, nel luogo del suo confino e di tanti altri uomini coraggiosi, vuole essere una testimonianza duratura, un contributo alla memoria delle generazioni future perché rimanga sempre vivo il significato della libertà come bene comune”.

In apertura della prima giornata di lavori porterà saluti il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, insieme al presidente circoscrizionale della Sicilia Giuseppe Trumbatore, al presidente del Consiglio dei maestri venerabili di Messina Antonio Biviano, al maestro venerabile della Loggia Francesco Crispi di Termini Imerese Piero Quattrocchi, e al presidente del Centro studi eoliani Antonio Saltalamacchia. Nei due giorni porteranno contributi Franco Celona, Lello Cusimano, Angelo Di Rosa, Roberto La Galla, Giuseppe La Greca, Andrea Pruiti e Roberto Roselli.

I lavori, coordinati dai Gran Maestri Aggiunti del Grande Oriente d’Italia Sergio Rosso e Santi Fedele, saranno conclusi dal Gran Maestro Stefano Bisi.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it