L’Orlandina Basket conquista la quarta vittoria di fila contro un Torino falcidiato dalle assenze illustri. La squadra di Pozzecco, senza Nicevic, ha sempre condotto il match con merito, trionfando per la gioia del tecnico a fine gara: “Torino deve essere fiera della gara che ha fatto , mancavano da loro anche il play e Mancinelli. Abbiamo vinto puntando sul pick and roll e giocando su Chessa, ma Torino ha fatto veramente una grande gara. Teo non doveva giocare , ma avevamo una situazione falli un po’ critica e gli ho chiesto se potevo schierarlo. Mi ha risposto che se non l’avessi fatto mi avrebbe dato un cazzotto e non ho avuto dubbi. E’ un grande uomo Matteo Soragna. Fino a ieri le copertine erano giustamente per Baso e per i suoi tiri ignoranti, ma ora i complimenti vanno a tutti i ragazzi, Baso compreso”.
Partenza bomba dell’Orlandina che grazie ad un inossidabile Basile a due minuti dall’inizio si trova già a +8; Portannese e Mays proseguono l’allungo. La risposta del Torino è affidata alle mani di Amoroso che realizza dai tre punti, ma Cefarelli irrompe dalla media e Archie chiude il set con una tripla (18-24). Nel secondo set Archie e Cefarelli provano ad arginare la buona partenza dei padroni di casa, con Portannese che realizza da tre punti e si impegna in difesa, senza riuscire però ad evitare il canestro di Amoroso; Sul finire di set le acrobazie dello stesso Portannese e del solito Archie portano l’Upea a +11 sul secondo parziale (34-45).Alla ripresa, dopo 4 minuti, l’Orlandina vola a + 20 grazie ai colpi di Benevelli, Archie (2/3) e Mays. Amoroso tiene in vita i suoi ma Benevelli, otto punti per lui, ristabilisce le distanze e il terzo set si chiude a +10 col parziale di 50-60. Wojciechowski apre le danze negli ultimi dieci minuti, ma i piemontesi lasciano lo spazio a Mays per la tripla e vengono puniti. Due canestri di Archie danno respiro all’Upea, Portannese nel tentativo di stoppare Gergati commette il suo 4 fallo e coach Pozzecco lo sostituisce con Soragna. Archie sovrasta Wojciechowski e va a schiacciare, ma Amoroso tiene a galla i suoi (61-69 a 6’ dalla fine). Sul Finale Gergati insacca 5 volte consecutive e spaventa i paladini ma a chiudere il match, terminato 76-82 per l’Upea Capo d’Orlando, ci pensa Mays con la sua tripla. (ROBERTO FAZIO)
