Clan Messina – Aquile Milazzo 36-22
Clan Me: Marzullo, Irrera A. (70’ Mancini), Libro, Lucchese, Tulumello (70’ Oliva), Longo ( 65’ Zanghì), La Foresta, Oliva F., Germanò, De Pasquale (75’ Milone), Galletta Previti, Saccà (60’ Cavallaro), Merlino (65’ Raffa), Plasmati (70’ Asaro). All: Capocici-Libro
Aquile Milazzo: Farsace, Calabrò D., Rugolo A., Celona, Torre E., Rugolo f., Scolaro G., Caizzone, Calabrò A., Perugini, Lausean, Pandolfino, Torreg., Lucifero, Impellizzeri. Panchina: Crisafulli, Saporita, Leto, Sgrò, Cannistrà. All.: Finocchio-Mastroeni
Arbitro: Censabella di Catania
Felice esordio della storica formazione del Clan Messina nel campionato di serie dove veste i panni della matricola. Il quindici di Matteo Capodici, rivoluzionato per un nuovo progetto tecnico, al terzo anno di attività e con in organico molti giovani,( l’età media va dai 18 ai 23 anni), dopo la promozione della scorsa stagione non ha dimostrato alcun timore a presentarsi di fronte ad una formazione certamente più esperta. Irrera subito in meta con immediata replica di Rugolo, ma Tulimello ed ancora Irrera rip ortano avanti i messinesi. Le Aquile reagiscono ma il loro ‘volo’ si ferma sul 17-12. Poco varia nella ripresa con le mete in successione di Libro, trasformata da Longo, Foresta, Scolaro, ancora Libro-Longo, Calabrò per un finale che non lascia repliche. Va in archivio la sfida tutta messinese con il Clan che incassa ben 4 punti in classifica( vittoria+bonus 6 mete), ed uno per le Aquile, sempre per le 4 mete. (Saverio Zappulla)
