Indiscrezione giornalistica sul caso Genovese. Secondo fonti del settimanale Centonove, a Messina si è svolto un vertice informale tra direttori di banca per decidere una linea comune sul ‘caso genovese’, dopo la richiesta avanzata dal gip monica marino di ‘sequestro per equivalente’ per 1 milione e 200 mila euro sui conti della Tourist&Caronte con ipotesi di accusa di false fatturazioni, e la sentenza della commissione tributaria regionale che condanna il deputato forzista a pagare al fisco sedici milioni di euro.
L’incontro si e’ svolto alla Banca del Mediterraneo tra direttori e funzionari delegati di istituti di credito che, allarmati, hanno deciso uno scambio di informazioni su esposizioni e fidi in essere.
Intanto mercoledi’ e’ approdato a Messina l’ex ministro Fantozzi, difensore fiscale di Genovese.