Festival Lirico dei Teatri di Pietra: standing ovation e sold out al Teatro Greco di Siracusa per l’omaggio ad Ennio Morricone

Nel maestoso scenario del Teatro Greco di Siracusa, tra le rovine che raccontano secoli di storia e cultura, ha preso il via il 12 luglio il nuovo ciclo di concerti sinfonico-corali dedicato a Ennio Morricone, uno dei fulcri dell’edizione 2025 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, già avviato il 4 luglio con un suggestivo concerto inaugurale tra i megaliti dell’Argimusco.
Un inizio imponente e suggestivo per questa sezione tematica, che ha registrato il tutto esaurito con oltre 6000 spettatori, giunti da ogni parte della Sicilia e non solo, per rendere omaggio a uno dei più grandi compositori del nostro tempo nel quinto anniversario della sua scomparsa.
Autore prolifico, innovatore visionario, Ennio Morricone ha saputo traghettare la musica da film verso un linguaggio universale, in cui la melodia si fa emozione collettiva. Le sue partiture – indimenticabili, spesso iconiche – hanno attraversato generazioni, accompagnando pellicole che hanno fatto la storia del cinema, ma anche costruendo un repertorio autonomo, riconosciuto nei teatri e nelle sale da concerto di tutto il mondo. Questo tributo, concepito come un vero e proprio percorso musicale nell’anima del compositore, si inserisce con coerenza e profondità nella programmazione 2025 del Festival, intitolata “Respirare il mito”.
L’appuntamento aretuseo ha dato subito prova del valore artistico e organizzativo del progetto. Il concerto ha avuto come assoluti protagonisti due compagini di rilievo: il Coro Lirico Siciliano e l’Orchestra Filarmonica della Calabria, connesse sullo stesso piano interpretativo, sinergiche e pienamente coinvolte in un dialogo musicale che ha saputo toccare le corde più intime dell’ascolto.
Il Coro Lirico Siciliano, da anni fiore all’occhiello della vocalità corale italiana, si è distinto per compattezza, espressività e una gamma dinamica in grado di evocare tanto l’epicità del grande schermo quanto la delicatezza dei sentimenti interiori. Una prestazione intensa e coesa che ha sostenuto con solennità e partecipazione ogni brano in programma.
Allo stesso livello interpretativo, l’Orchestra Filarmonica della Calabria ha saputo esaltare l’orchestrazione morriconiana con equilibrio e trasparenza, muovendosi agilmente tra le differenti atmosfere delle colonne sonore proposte. A unificare la complessità dell’impianto musicale, la bacchetta precisa e ispirata del Maestro Filippo Arlia.
Le parti solistiche sono state affidate a due interpreti di assoluto rilievo: il soprano Maria Francesca Mazzara, che con voce piena e luminosa ha saputo dare anima alle melodie più intime e struggenti, e il tenore pop-lirico Lorenzo Licitra, artista dalla vocalità calda e versatile, che ha saputo coniugare sensibilità interpretativa e comunicazione scenica in un omaggio sentito e partecipe. Entrambi hanno donato momenti di autentica emozione, impreziosendo l’impianto orchestrale con timbri e fraseggi di grande raffinatezza.
Grande merito va anche agli arrangiamenti originali di Corrado Neri, che hanno offerto una rilettura rispettosa ma non museale del repertorio, arricchendo la scrittura morriconiana con nuove sfumature timbriche, capaci di valorizzarne la dimensione contemporanea e trasversale.
Il lungo e caloroso applauso finale, culminato in una standing ovation, ha suggellato una serata che ha saputo coniugare arte, memoria e partecipazione, dando il via a un percorso artistico che nei prossimi due mesi attraverserà alcuni tra i luoghi più suggestivi della Sicilia.
Dopo l’indimenticabile apertura di Siracusa, l’omaggio a Morricone proseguirà senza sosta, attraversando cavee millenarie, templi dorici e scenari naturali mozzafiato, in una vera e propria mappa sonora dell’Isola, che unisce archeologia e musica, paesaggio e sentimento. I prossimi appuntamenti: 2 agosto al Teatro Antico di Taormina, 3 agosto nell’area archeologica di Morgantina, 9 agosto al Teatro Greco di Tindari, 11 agosto sul Monte Mufara (a 1900 mslm) nel Parco delle Madonie, 21 agosto al Teatro dell’Efebo nella Valle dei Templi di Agrigento, il 22 agosto sul Lungomare di Marina di Modica, il 29 agosto al Tempio di Hera, nel Parco archeologico di Selinunte, il 5 settembre a Trapani, in collaborazione con l’Ente Luglio Musicale Trapanese.
Ulteriore appuntamento atteso dell’edizione 2025 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra sarà la  la monumentale Aida di Giuseppe Verdi il 24 Luglio al Teatro greco di Siracusa, il 26 Luglio al Teatro greco di Tindari e il 29 Luglio al Teatro antico di Taormina.
Un viaggio unico nel suo genere, che continuerà a portare la musica di Ennio Morricone là dove il tempo si è fermato, e dove ogni nota può ancora diventare mito.

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